Il quadro di San Giuseppe
Padre Onorato Marcucci, che fu uno degli assistenti di Padre Pio, negli ultimi anni della sua terrena esistenza, raccontava questo episodio: “un pomeriggio del mese precedente a quello della morte del venerato Padre, egli si trovava con lui nella veranda accanto alla cella n.1, in attesa di accompagnarlo in sacrestia per la funzione serotina. Era un mercoledì, giorno consacrato a San Giuseppe, e Padre Pio non si decideva a muoversi. Ritto davanti a un quadro del glorioso Patriarca, affisso alla parete, il venerato Padre sembrava in estasi.
Trascorso un po’ di tempo, padre Onorato gli disse: Padre, devo ancora attendere? Vogliamo andare? Siamo oltre l’orario. Ma le sue domande rimasero senza risposta.
Padre Pio continuava a contemplare il glorioso Patriarca. Finalmente, dopo un ennesima domanda del padre Onorato, che lo scosse per un braccio, Padre Pio esclamò: Vedi! Vedi! Com’è bello San Giuseppe! Si avviarono alla sacrestia. Nella sala San Francesco incontrarono il padre sacrista, il quale chiese loro: Come mai tanto ritardo? Padre Onorato rispose: Oggi Padre Pio non voleva staccarsi dal quadro di San Giuseppe.